#jump14: un evento e un punto di ritrovo!

#jump14: un evento e un punto di ritrovo!

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Dal 12 al 14 Dicembre, a Roma, all’Università “La Sapienza”, si è tenuto l’evento “Jump”, convention nazionale di Croce Rossa che, per questa edizione è stata denominata con l’hastag #jump14. Giunto ormai alla sua seconda edizione (la prima si è svolta l’anno scorso, nel medesimo periodo, a Bologna), esso viene organizzato da Croce Rossa Italiana come occasione di incontro, confronto, formazione e aggiornamento. I 2000 Volontari, provenienti da tutta Italia, Treviso compresa, hanno avuto modo di partecipare a diversi incontri sulle nuove sfide che la Società Nazionale deve saper affrontare per continuare ad essere un punto di riferimento imprescindibile per il Paese.
Le tre giornate sono state caratterizzate da momenti di incontro e aggiornamento durante i quali, grazie alla partecipazione di relatori interni ed esterni al mondo di Croce Rossa, si sono affrontate alcune tematiche fondamentali per portare avanti lo sviluppo e il cambiamento della nostra Associazione.
Ha dato inizio ai lavori il Presidente Nazionale di Croce Rossa Italiana e Vice-Presidente Nazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Avv. Francesco Rocca, che ha sottolineato l’opera fondamentale dei volontari attivi in tutta Italia e ha ribadito quanto fondamentale sia parlare di “sviluppo”, accompagnato da un’efficace comunicazione, formazione per rendere efficace il lavoro svolto da tutti i volontari. Sono seguiti i ringraziamenti, per la loro collaborazione, alle Vice Presidenti Maria Teresa Letta e Annamaria Colombani, all’Ispettore del Corpo Militare della CRI Gen. Gabriele Lupini, all’Ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie Sorella Monica Dialuce, all’ex Ispettrice Sorella Mila Brachetti Peretti e al Direttore Generale Patrizia Ravaioli.
A seguito si riportano alcuni passi importanti dell’intervento del Presidente Nazionale, Avv. Francesco Rocca:

“E’ stato importante confrontarsi con l’esterno. Lavorando tutti insieme niente è impossibile. Con questo spirito di consapevolezza del cambiamento dobbiamo andare avanti. Quest’anno 114 mila persone senza fissa dimora sono state contattate e avvicinate dalla Croce Rossa Italiana, oltre 400 mila sono le famiglie a cui abbiamo offerto un contributo economico alimentare, a molti abbiamo pagato le bollette, le dentiere, i libri scolastici. Abbiamo accolto 80 mila migranti solo quest’anno, e ci sono già 50 volontari pronti a partire per la Sierra Leone per curare le persone colpite dal virus Ebola”.
Ha preso poi parola anche Elhadj As Sy, segretario generale della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.

Si sono poi susseguiti una serie di workshop che affrontavano diverse tematiche, dal Cyberbullismo alla progettazione, alla visual identity, alla comunicazione, al diritto internazionale: temi caratterizzati da un unico filo conduttore chiamato “sviluppo, partecipazione e comunicazione”.

La terza e ultima giornata è stata caratterizzata dalla plenaria di chiusura a cui hanno preso parola sempre il Presidente Nazionale, Avv. Francesco Rocca, accompagnato dal Capo dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, dal Sottosegretario del Ministro della Difesa, Domenico Rossi, e dalla Consigliera del Presidente del Consiglio dei Ministri per le Pari Opportunità, Giovanna Martelli.

Il Presidente Francesco Rocca ha chiuso la plenaria con un brindisi di augurio di buone feste a tutti i volontari. Ha ribadito, inoltre, che il 1 Gennaio 2015 decreta l’inizio di una nuova “avventura” della CRI che vedrà protagonisti sempre i volontari uniti e coesi al cambiamento.